(11 marzo 2026) – Benvenuti in Islanda!

Coordinatori Vip: Gordon e Farid

Arrivare in Islanda è come atterrare su un altro pianeta. L’aria ha un profumo diverso, la luce sembra venire da dentro le nuvole. Reykjavik ti accoglie con la sua anima nordica. Dopo il trasferimento in città, abbiamo tempo per ambientarci, respirare l’aria dell’oceano ed esplorare le strade colorate del centro.

• Pasti inclusi: Nessuno, ma preparati a mangiare cose fantastiche nei prossimi giorni!
• Sistemazione: in hotel

(12 marzo 2026) – In viaggio verso il cuore dell’Islanda tra Geyser e stelle polari

Dopo la prima colazione, la giornata inizia con un’immersione nelle meraviglie celesti: il Centro delle Aurore Boreali di Reykjavik racconta tutti i segreti di quelle luci verdi che sembrano arrivare da un altro tempo. Terminata la visita comincia il viaggio verso il Golden Circle, un itinerario leggendario tra i tre giganti della natura islandese: Thingvellir, la spaccatura viva tra due continenti, dove la terra si apre come un libro; Geysir, il più famoso geyser per le sue eruzioni spettacolari; Gullfoss una delle cascate più maestose di tutta l’Islanda, nota anche come la “cascata d’oro”. Nel tardo pomeriggio arrivo a Selfoss nel, tra distese lunari e cieli infiniti. La sera è libera: rilassatevi nella quiete islandese o concedetevi una cena calda a base di agnello affumicato o pesce appena pescato.

• Pasti inclusi: colazione
• Sistemazione: in hotel

(13 Marzo 2026) – Tra cascate e sabbia nera: il selvaggio Sud dell’Islanda

La strada oggi si snoda verso sud-est e ogni chilometro è un quadro che cambia. Lasciata Selfoss alle spalle, la natura islandese si fa più intensa e più epica. Le distese diventano laviche e le montagne sembrano vive. Si comincia con una visione da fiaba: Seljalandsfoss, la cascata che è possibile attraversare come una tenda d’acqua. Proseguendo, ci attende Skogafoss, sorella più potente, che cade con una forza primitiva su una pianura verdissima. Per i più audaci, c'è la possibilità di salire su un ghiacciaio e attraversarlo in motoslitta, scivolando su distese di ghiaccio millenario ai piedi dell’Eyjafjallajökull (attività facoltativa non inclusa). Il pomeriggio si chiude con una passeggiata sulla spiaggia nera di Reynisfjara: un paesaggio lunare, dove l’oceano si infrange sulle colonne di basalto.

La notte, se il cielo lo permette, è tempo di aurora boreale. Si parte per una nuova caccia con gli occhi rivolti verso il cielo.

• Pasti inclusi: Colazione
• Sistemazione: in hotel

(14 marzo 2026) – Nel regno del ghiaccio e dalla luce: Skaftafell e Jokulsarlòn

Dopo la prima colazione, la giornata inizia con esperienza meravigliosa: un trekking dentro una grotta di ghiaccio, tra pareti azzurre scolpite nel tempo. Poi, si prosegue verso Skaftafell, un angolo remoto dominato dal Vatnajökull, il più grande ghiacciaio d’Europa. Qui, tra muschi verdi e lingue di ghiaccio, la natura sembra sospesa in un equilibrio perfetto tra forza e grazia. Il viaggio continua fino a uno dei luoghi più iconici dell’Islanda: Jökulsárlón, la laguna glaciale. Davanti a noi, enormi blocchi di ghiaccio si staccano dal ghiacciaio e galleggiano lenti nell’acqua. Qualche foca si affaccia sulla superficie dell’acqua e sulla spiaggia nera della Diamond Beach, dove frammenti di iceberg si posano come gioielli. Quando il buio scende, si riparte per una nuova caccia all’aurora boreale.

• Pasti inclusi: Colazione
• Sistemazione: in hotel

(15 marzo 2026) – Viaggio di ritorno attraverso la terra di fuoco e ghiaccio

Dopo la colazione in hotel, inizia il viaggio di ritorno verso Reykjavik. La prima tappa è Hveragerði, il “villaggio che fuma”. Qui il terreno borbotta sotto i piedi, i sentieri attraversano sorgenti geotermiche e il profumo di zolfo si mescola con l’odore dell’erba bagnata. Poco più avanti, si trova Strandarkirkja, la chiesa dei marinai, costruita per ringraziare le forze invisibili del mare, oggi è un rifugio di pace. Poi, come tappa finale. si arriva alla celebre Blue Lagoon per qualche ora di totale relax. La sera a Reykjavik è libera: potete camminare lungo il porto oppure cenare in un ristorante di pesce.

• Pasti inclusi: Colazione
• Sistemazione: in hotel

(16 marzo 2026) – Hallò Islanda!

È ora di lasciare l’Islanda, ma in fondo una parte di noi resterà qui. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo internazionale per il ritorno in Italia.

• Pasti inclusi: Colazione